Psicologa
Alessia Vianello
Sono una psicologa attiva a Mirano e Noale, in provincia di Venezia, oltre che online.

Chi sono
Sono la dottoressa Alessia Vianello, psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi del Veneto con il n 14199. Mi sono laureata all’università IUSVE di Venezia-Mestre in Psicologia Clinica e di Comunità e attualmente sto frequentando la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia ad orientamento Cognitivo-Neuropsicologico (SLOP).
Ho frequentato e concluso un master in Neuropsicologia Clinica.
Negli anni ho lavorato in ambiti diversi: a scuola, in comunità per minori, in strutture psichiatriche e in RSA. Questo mi ha dato l’opportunità di venire in contatto con molte storie e molte persone, tutte diverse, e tutte uniche.
Il mio lavoro è aiutare le persone nei momenti in cui sentono di non farcela da sole, sono confuse, affaticate, si trovano di fronte a un grande cambiamento, oppure fa piacere loro avere un confronto.
A chi mi rivolgo
Come professionista penso che ogni individuo abbia una propria e unica storia di vita. Insieme andremo a esplorare il tuo modo di fare esperienza, le esperienze che hai vissuto e il significato che hai attribuito loro, per poi rifigurare tutto questo insieme. In questo modo capiremo come favorire i cambiamenti necessari per raggiungere gli obiettivi possibili per te, in linea con i tuoi desideri e i tuoi progetti di vita.
Adolescenti
L’adolescenza è una fase di grandi cambiamenti, scoperte e sfide. Offrire uno spazio sicuro in cui potersi esprimere, comprendere sé stessi e imparare a gestire emozioni complesse è fondamentale per costruire un’identità solida e consapevole.
Giovani adulti
Il passaggio dall’adolescenza all’adultità può essere vissuto come un momento di forte crisi. Crescere significa affrontare scelte importanti, comprendere le proprie possibilità, ridefinire legami e trovare la propria strada, scegliendo ciò che è meglio per sé. In questo percorso, può essere utile fermarsi, ascoltarsi e ricevere un supporto che aiuti a fare chiarezza nei momenti di incertezza.
Adulti
La vita adulta è spesso attraversata da ritmi frenetici, responsabilità crescenti e aspettative interiori ed esterne. Possono emergere difficoltà legate al lavoro, alla famiglia, alle relazioni o a cambiamenti inattesi. Uno spazio di ascolto può offrire l’opportunità di rimettere a fuoco i propri bisogni, ritrovare equilibrio e affrontare con più serenità le sfide quotidiane.
Coppie
Ogni relazione attraversa momenti di armonia e di crisi. Un percorso di coppia può aiutare a migliorare la comunicazione, superare conflitti e riscoprire una connessione più profonda, nel rispetto dei bisogni di entrambi.
Caregiver
Il caregiver è quella figura, spesso un familiare, che si prende cura ogni giorno – o quasi – di una persona cara non autosufficiente. È un ruolo carico di affetto, ma anche di fatica emotiva e fisica. Riconoscere il valore e le difficoltà di chi assiste è il primo passo per offrire sostegno e ascolto.
Prendersi cura di sé: il senso di un percorso psicologico
Ci sono momenti in cui una persona non si riconosce più. Sta peggio rispetto a prima, ma fatica a capire cosa sia cambiato. È come se si fosse creata una frattura interiore (identitaria): il modo in cui si sente oggi non riesce più a connettersi con ciò che era e sentiva in passato. Altre volte, il disagio è chiaro e riconosciuto, ma gli strumenti a disposizione sembrano non bastare per affrontarlo da soli.
In certi passaggi del ciclo di vita può anche emergere il bisogno di fermarsi. Riflettere su di sé, esplorare chi si è diventati e chi si desidera essere, gestire il tempo con maggiore consapevolezza, approfondire le relazioni, valorizzare risorse personali e chiarire obiettivi, siano essi lavorativi, affettivi o esistenziali.
Ed è proprio qui che subentra il lavoro con il professionista… e la tua messa in gioco!
Il cambiamento, infatti, nasce sempre da una motivazione autentica. Il ruolo della persona nel percorso psicologico è centrale: è lei, con la propria storia e unicità, a portare il desiderio e il coraggio di mettersi in gioco.
A volte potranno essere proposti semplici compiti esperienziali e la scrittura di un diario, per sostenere il processo di consapevolezza e valorizzare il modo unico con cui sta affrontando la sfida del cambiamento. In altri termini: attraverso strategie ermeneutiche e tecniche esperienziali, in base all’unicità individuale, è possibile definire e raggiungere obiettivi realistici e autentici, ovvero, tesi alla auto-realizzazione identitaria.

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